https://www.raiplay.it/programmi/farwest – L’undici maggio 2022 il corpo del luogotenente della Guardia di Finanza Antonio Cerra viene ritrovato senza vita nella sua casa a Pizzo Calabro. Quello stesso giorno avrebbe dovuto testimoniare nel processo rinominato Petrolmafie. Una megainchiesta dell’aprile 2021 che ha visto coinvolte quattro procure della Repubblica Tutto farebbe pensare a un suicidio, un’ipotesi investigativa confermata dal pubblico ministero, che però non convince i familiari della vittima. Negli ultimi anni, infatti, Cerra aveva seguito personalmente l’inchiesta "Petrolmafie", indagine mastodontica della Dda di Catanzaro su uno dei clan più potenti dell’ndrangheta. Inoltre, sarebbe stato anche incaricato di controllare chi tra i suoi colleghi all’interno della Caserma di Lamezia Terme non rispettava le regole. Un compito che gli sarebbe costato l’inimicizia di vari colleghi.
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