di Massimo Nocito
Si è concluso con grande successo il Campus organizzato dalla Fondazione ITS Academy Elaia Calabria, svoltosi l’1 e il 2 febbraio nei territori del Parco Naturalistico Regionale delle Serre.
Due giornate intense dedicate alla scoperta e alla creazione di prodotti multimediali per il turismo esperienziale, che hanno visto la partecipazione attiva di studenti ed esperti della Fondazione.
Le attività di stage sono iniziate a Serra San Bruno, alla scoperta dell’antico mestiere dei carbonai in uno dei siti di carbonizzazione vegetale ancora attivo e che produce con metodi tradizionali il carbone per il mercato nazionale.
A seguire la visita al museo dell’abbazia di Serra San Bruno, Convento Certosino maschile ancora attivo in Italia e secondo per importanza di tutto l’Ordine. Il Convento ospita un gruppo di monaci di clausura che è possibile incrociare nei boschi delle Serre, durante le loro passeggiate del lunedì.
Nel pomeriggio, i partecipanti hanno proseguito le attività di scoperta a Spadola, dove hanno potuto conoscere e intervistare il maestro Vincenzo Grenci dell’omonima azienda di pipe artigianali conosciute in tutto il mondo.
Il maestro Grenci ha offerto un approfondimento sulle tecniche tradizionali, rispondendo alle innumerevoli domande e illustrando i segreti di un’arte tramandata da generazioni.
La seconda giornata di stage ha portato il gruppo di studenti a Mongiana, per una visita guidata al MUFAR (Museo delle Reali Ferriere ed Officine di Mongiana).
Qui, gli studenti hanno partecipato a un laboratorio di storytelling, sperimentando tecniche innovative per raccontare il territorio attraverso contenuti digitali e realtà aumentata.
Il Campus si è concluso nel pomeriggio dopo un momento di confronto tra studenti, aziende e esperti.
«Questo percorso progettato dalla Fondazione e reso possibile dall’Assessorato al Turismo della Regione Calabria – ha sottolineato Michele Capalbo, direttore dell’ITS Academy – ha confermato il suo alto valore formativo, offrendo agli operatori turistici nuove esperienze immersive nei territori turistici regionali e laboratori per apprendere sul campo come realizzare contenuti per il digital storytelling e la realtà aumentata.»
L’iniziativa si conferma una grande occasione per imparare a valorizzare il territorio calabrese attraverso strumenti digitali e tecnologie innovative per il turismo.