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Cavalieri Bolla Pontificia
Il concetto di “Cavalieri Bolla Pontificia” può riferirsi a diverse realtà, sia storiche che attuali, legate al ruolo delle Bolle Pontificie (o bolle papali) nella creazione e nel riconoscimento di Ordini cavallereschi.
1. Bolle Pontificie e Istituzione di Ordini Cavallereschi:
Una Bolla Pontificia è un documento solenne emesso dal Papa, sigillato con un sigillo metallico (generalmente di piombo, da cui il nome “bulla”). Storicamente, molte bolle papali sono state fondamentali per la nascita, il riconoscimento o la regolamentazione di importanti Ordini cavallereschi. Questi Ordini, in molti casi, erano di natura militare, religiosa o caritativa, e spesso venivano istituiti per specifiche finalità, come la difesa della fede, la protezione dei pellegrini o l’assistenza ai malati.
Esempi notevoli di Ordini cavallereschi la cui esistenza e statuti sono stati sanciti da Bolle Pontificie includono:
- Ordine dei Cavalieri Templari: Approvato con la Bolla “Omne Datum Optimum” di Papa Innocenzo II nel 1139.
- Sovrano Militare Ordine di Malta (o Ospitalieri): La sua autonomia fu riconosciuta dalla Bolla “Pie Postulatio Voluntatis” di Papa Pasquale II nel 1113.
- Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme: Le sue origini risalgono alla prima crociata, ma ha ricevuto vari riconoscimenti e privilegi pontifici nel corso dei secoli.
- Ordine Teutonico: Anche questo Ordine monastico-cavalleresco ha avuto la sua regola e i suoi privilegi approvati da bolle papali.
In questi casi, i “Cavalieri di Bolla Pontificia” sono i membri di Ordini la cui legittimità e operatività derivano da una specifica bolla papale che ne ha sancito la fondazione o la continuazione.
2. Associazioni e Gruppi Storici legati a Bolle Specifiche:
Esistono anche gruppi e associazioni moderne che richiamano nel loro nome una specifica “Bolla Pontificia” che ha avuto un significato storico per la loro comunità o territorio. Un esempio significativo è il sodalizio dei “Cavalieri Bolla Pontificia A.D. 1394” di Cava de’ Tirreni (Salerno, Italia).
- Contesto: Questo sodalizio fa riferimento a una Bolla Pontificia del 1394, con la quale Cava de’ Tirreni fu elevata al rango di Città.
- Scopo: L’associazione “Cavalieri Bolla Pontificia A.D. 1394” non è un Ordine cavalleresco nel senso tradizionale o religioso riconosciuto dalla Santa Sede, ma piuttosto un’associazione culturale e di volontariato. I suoi membri si impegnano in attività caritative, promuovono il senso delle tradizioni locali (anche attraverso manifestazioni folkloristiche come cortei storici con archibugieri e balestrieri) e valori quali fede, inclusione, servizio e attenzione ai poveri.
Differenza chiave:
È importante distinguere tra gli Ordini cavallereschi riconosciuti e conferiti dalla Santa Sede (come l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, l’Ordine di San Gregorio Magno, l’Ordine di San Silvestro Papa, l’Ordine Piano e l’Ordine supremo del Cristo), che hanno un carattere internazionale e canonico, e le associazioni locali che, pur richiamando nel nome una bolla pontificia, hanno scopi prevalentemente culturali, storici o sociali a livello comunitario.
In sintesi, i “Cavalieri di Bolla Pontificia” possono essere:
- I membri di Ordini cavallereschi storici o attuali la cui esistenza è stata ratificata o regolamentata da una Bolla Papale.
- I membri di associazioni culturali o di rievocazione storica che si richiamano a una specifica Bolla Papale di importanza locale o storica.
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